
Genitorialità
July 17, 2023Perché faccio quello che faccio?
C'e' un bellissimo libro di Simon Sinek che s'intitola "Find your why?", indicato per coloro i quali sono alla ricerca del loro perche'. Per restare in tema "perche'", oggi provo a condividere il mio "why".
Mi occupo di pedagogia, perche' considero che questa scienza umana sia la risposta a molti dei problemi del mondo contemporaneo: questioni di genere, razzismo, omofobia e discriminazioni in generale. In fondo, tutto parte da una buona e sana educazione. Oggi sono una donna, ma a suo tempo ero un3 di quel 10% di bambin3 che venivano descritti dalle "Linee guida per l'integrazione di alunni stranieri in Italia", strumenti pensati per indirizzare l'operato di insegnant3 che si approcciavano a questi "nuovi casi umani" che non mettevano mai in risalto i nostri punti di forza: pluralismo identitario in linea con le esigenze del mondo globalizzato, bilinguismo, sift skills ecc. In queste Linee guida si parlava di "svantaggio socioculturale", "d'integrazione", di "bisogni educativi speciali" e in tutta onesta', questi vizi di linguaggio non sono e mai saranno la storia di tanti giovani e adulti afroitalian3 come me.
Negli anni, in particolar modo grazie alla mia storia, ho scelto di praticare una pedagogia che accogliesse tutt3 indistintamente soprattutto le voci fuori dal coro. Se faccio quello che faccio, nel modo in cui lo faccio, e' perche' credo che la pedagogia trasformi e ri-generi. La mia sara' sempre un' educazione che supera l' esecuzione di un metodo, del tecnicismo fino a se stesso, ma una disciplina che rispond a questioni sociali. L' educazione non e' mera filantropia, ma il mio modo di servire e sanare il mondo facendo da raccordo tra scuola, famiglia e Istituzioni politiche. Utopia? NO! un semplice work in progress...se anche tu hai quel sogno piccolo o grande che sia, o se semplicemente sei alla ricerca del tuo perche' lasciami un cuore tra i commenti. Troverai il mio ad accoglierti....❤️